DIVERSI STILI DI GIOCO PER TUTTI I GUSTI
L’ambientazione di Minerim è di stampo epic sci-fi ed è declinabile in tutti i suoi sottogeneri. Può essere giocato con uno spirito high fantasy, in cui eroi dai poteri soprannaturali combattono le forze del male; si può sfruttare la desolazione dell’outrim per scenari post-apocalittici, esaltare una società distopica in stile cyberpunk o creare atmosfere spaventose con mostri assetati di sangue tipiche del genere horror.
ATTRAVERSARE IL CONFINE
La base dell’ambientazione di Minerim è il concetto di confine sperimentato dai Rim-crosser: il confine tra i centri abitati e le terre selvagge, denominate outrim, e quello tra sanità mentale e follia che accompagnerà i nostri personaggi dall’inizio fino alla fine delle loro avventure. Su Minerim esistono megalopoli dove la tecnologia è avanzatissima, ma anche villaggi sperduti dove gli abitanti continuano a vivere in modo molto semplice, sfruttando quello che la natura può offrire.
L’OUTRIM
L’outrim è un posto e selvaggio e inospitale. Lontano dalle mura cittadine, nei biomi, le terre dominate dalla natura sono tanto desolate quanto pericolose e possono nascondere minacce di ogni tipo: creature assetate di sangue, calamità naturali, malattie mortali, antiche rovine dominate da costrutti o fortezze piene di criminali.
GLI INSEDIAMENTI
Negli insediamenti, la società mineriana è principalmente basata sulla tecnologia e alimentata dalle risorse presenti sul pianeta, prima fra tutte lo xeno, un minerale dalle straordinarie caratteristiche energetiche ma estremamente tossico sia per l’ambiente sia per i mineriani. Le città sono oasi felici, al sicuro dalla pericolosità dell’outrim dove i mineriani vivono tranquilli la loro esistenza. Tuttavia dietro una apparente serenità, si nasconde una fitta trama di misteri e delicate trame sociali, spesso associate a scenari criminali e organizzazioni politiche che combattono per un eterna lotta per il potere.